Con la Legge n°233 del 29/12/2021, il Decreto relativo al piano di spesa dei fondi relativo al PNRR, ovvero il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, è stato convertito in legge.

La misura prevede di stanziare 500 milioni di euro a fondo perduto.

In questo nuovo articolo Ci proponiamo di spiegarvi il funzionamento di questa misura nel modo più chiaro possibile.

Condizioni di accesso:

I destinatari del fondo sono esercizi commerciali quali:

-          Alberghi

-          Agriturismi

-          Campeggi

-          Parchi Tematici

-          Stabilimenti Balneari

-          Complessi Termali.

Il fondo consente di finanziare attività di:

-          Interventi Edilizi

-          Incrementi di Efficienza Energetica

-          Acquisto di nuovi mobili e complementi di arredo (a condizione che siano compresi in uno dei due interventi sopracitati).

Natura della misura:

Gli incentivi previsti per le aziende consistono principalmente in 3 tipologie:

1)      Credito di imposta:

Un credito pari all’80% delle spese ammissibili.

Tale credito può essere ceduto, in tutto o in parte, ad un fornitore o un intermediario finanziario.

2)      Contributo a fondo perduto:

Contributo fino al 50% delle spese fino a un tetto massimo di 40.000 €, a cui si aggiungeranno:

-            + 15.000 € se l’intervento prevedere un progetto di digitalizzazione.

-            + 20.000 € se l’impresa è composta da donne o giovani fino a 35 anni.

-            + 10.000 € se la società ha sede in una regione del Sud Italia.

3)    Finanziamento al tasso agevolato del 0,25%:

Tale incentivo è previsto solo se il 50% delle spese riguardano il miglioramento nell’efficienza energetica.

Le 3 misure sono cumulabili tra di loro, a condizione che non venga superato il costo di investimento.

Non sono invece cumulabili con altri incentivi concessi per gli stessi interventi.

Vi terremo aggiornati!

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